• Quanto dura una seduta?

    Circa 45 minuti.

  • Cosa devo portare alla prima visita?

    Potrebbe essere utile portare in visione l’eventuale documentazione clinica disponibile per favorire l’inquadramento valutativo e una corretta gestione terapeutica.

  • Come devo vestirmi?

    Abbigliamento comodo. Potrebbe essere necessario scoprire il busto e/o gli arti inferiori per la valutazione funzionale e il trattamento, per cui è consigliabile indossare indumenti intimi comodi (e sobri) o eventualmente portare con sé dei pantaloncini di cambio.

  • Come si svolge la prima visita?

    Nella prima visita viene eseguita un’attenta anamnesi attraverso domande sullo stato di salute generale e sulla funzionalità dei vari sistemi e apparati che, talvolta, potrebbero sembrare non inerenti al motivo del consulto ma sono in realtà importanti per l’inquadramento generale da una prospettiva osteopatica.

    Viene poi eseguita un’attenta valutazione funzionale attraverso test di movimento e test palpatori, per ricercare la presunta causa del problema, decidere l’approccio più indicato per il caso specifico e valutare l’eventuale presenza di controindicazioni assolute o relative al trattamento.

  • Quante sedute ci vorranno?

    Generalmente sono necessarie tra le 4 e le 6 sedute, dipende dalla gravità o cronicità del caso specifico. Talvolta potrebbero bastarne 2-3; nei casi più ostici qualche seduta in più o l’integrazione con altri professionisti sanitari.

  • Quante sedute a settimana bisogna fare?

    Generalmente si fa una seduta a settimana, talvolta ogni 2 settimane a seconda del caso. Tra una seduta e l’altra vengono spesso proposti esercizi specifici di mantenimento da effettuare in autonomia.

  • Potrei sentire male durante i trattamenti?

    Le manovre manuali e gli eventuali esercizi terapeutici sono generalmente non dolorosi e solo talvolta possono provocare un lieve fastidio temporaneo.

  • Potrei stare male dopo le sedute?

    L’esacerbazione dei sintomi post trattamento per 24-48h (ad es. una dolenzia transitoria) può capitare ed è da considerarsi un risultato normale e passeggero del processo di assimilazione degli stimoli neurofisiologici indotti dal trattamento e come tale non deve preoccupare.

  • Sto bene ma vorrei fare un controllo periodico per sicurezza. È possibile?

    Sì, ma sarebbe consigliabile, specialmente in assenza di dolori o deficit funzionali altrimenti ingestibili, di mantenere il proprio stato di salute attraverso uno stile di vita attivo e un’alimentazione sana ed equilibrata e riservare il consulto dell’osteopata / fisioterapista per le evenienze algiche o disfunzionali.

  • È detraibile la fattura della prestazione? Può essere rimborsata dalla mia assicurazione?

    Le fatture, in quanto emesse da un professionista sanitario, sono detraibili anche in assenza di prescrizione medica. Qualora venga richiesto un rimborso assicurativo, potrebbe essere necessario avere una prescrizione medica specialistica (ad es. Fisiatra, Ortopedico) con indicazione della tipologia di trattamento e il relativo numero di sedute consigliato.